top of page

La dieta migliore per dormire bene

insonnia.jpg

L’insonnia è un disturbo che colpisce milioni di italiani e in estate si accentua .Dormire poco e male influisce anche sull’umore, sul sistema nervoso e sul rendimento fisico e intellettuale del giorno dopo.

Molti sono i fattori che influenzano negativamente il sonno e tra questi certamente alcune abitudini alimentari ne sono responsabili. Basti pensare all’abitudine di consumare i pasti serali a ore tarde , con portate abbondanti di cibi ricchi di spezie, condimenti, sodio e caffeina. Tutto ciò influisce sulla digestione rallentandola e quindi altera la qualità del sonno.

Per ovviare all’insonnia i dietologi suggeriscono di prestare attenzione ai cibi che si portano a tavola per cena.

Sono da evitare cibi ricchi di caffeina come caffè, cioccolato, tè e cola Sarebbe meglio non consumare cibi ricchi di sale come salumi, alimenti in scatola, formaggi stagionati che, ricchi di sodio, stimolano la produzione di adrenalina, un ormone eccitante per il sistema nervoso.

Al contrario, il pesce è un alimento che non dovrebbe mai mancare sulla tavola di chi soffre di insonnia: acciughe, sardine, tonno e sgombri sono ricchi di vit B, in particolare B3 e B6 la cui carenza favorisce insonnia e depressione. Al contrario la vit B converte l’aminoacido triptofano in serotonina, l’ormone che migliora la qualità del sonno. E’ meglio però consumare i pesci bolliti o alla griglia perché, se fritti, disturbano la digestione.

I legumi quali piselli, fagioli, lenticchie, fave, ceci costituiscono un’ottima alternativa alle proteine della carne, delle uova e dei formaggi perché ricchi di triptofano . La carne al contrario può contenere sostanze che favoriscono l’adrenalina.

Formaggio e latte favoriscono il sonno perché contengono, oltre al triptofano, il calcio che agendo sul sistema nervoso, riduce l’ansia ed è un vero sedativo naturale.

Gli zuccheri complessi dei carboidrati sono amici del sonno: tra le loro funzioni vi è quella di trasportare il triptofano al cervello per essere trasformato in serotonina.

La gran parte degli ortaggi ha proprietà sedative, quindi concilia il sonno: in particolare hanno pochissime calorie ed un effetto calmante sul sistema nervoso e respiratorio. Un ottimo sonnifero naturale si ottiene facendo bollire 3 o 4 foglie di lattuga in un a tazza e mezzo di acqua e fatte poi riposare per una ventina di minuti.

Infine tra le erbe ricordiamo che melissa, malva, valeriana, tiglio, passiflora e fiori d’arancio favoriscono il sonno. E’ possibile farsi preparare una miscela di fiori e foglie da mettere in infusione in una tazza di acqua calda per dieci minuti e…buon riposo!

In Evidenza
Archivio
Tags
Seguimi
  • Facebook Basic Square
bottom of page