MANGIARE DI STAGIONE
Oggi siamo abituati , nella grande distribuzione, ad avere a disposizione ogni prodotto ortofrutticolo, senza più la distinzione stagionale.
Ma la aumentata quantità di cibo è a discapito della qualità: variano le proprietà nutrizionali, l’ambiente soffre con la globalizzazione e le colture intensive.
Variare frutta e verdura sulla tavola nel corso dell’anno, vuol dire assicurarsi quell’apporto di nutrienti di cui l’organismo ha bisogno.
Mangiare di stagione e a KM 0 ha conseguenze positive non solo sulla nostra salute, ma anche sull’eco-sistema, incentiva le risorse locali e abbatte i costi di trasporto riducendo anche l’inquinamento.
GENNAIO
FRUTTA: arance, cedri, clementine , kiwi, limoni, mandarini, mele , pere, pompelmi
VERDURA: bietole, broccoli, carciofi, cardo, carote, cavolfiore, cavoli, cicoria, cipolla, finocchio, porri, radicchio, rape, sedano, spinaci
FEBBRAIO
FRUTTA: arance, clementine , kiwi, limoni, mandarini, mele , pere, pompelmi
VERDURA: bietole, broccoli, carciofi, cardo, carote, cavolfiore, cavoli, cicoria, cipolla, finocchio, porri, radicchio, rape, sedano, spinaci, topinambur.
Ricetta di stagione: Insalata di arance
Pelare a vivo le arance, senza essere troppo meticolosi per salvare un po' di parte bianca ricca di proprietà benefiche.tagliarle a cubetti o fettine, unire cipolle a rondelle (facoltativo) e gherigli di noci tritati. condire con sale, pepe e olio extravergine
