CREMA BUDWING
La prima colazione è indispensabile per affrontare la giornata con il piede giusto, carichi di energie e voglia di fare.
Gli studi confermano il valore di questo pasto mattutino : per cominciare, grazie all'energia trasmessa dal cibo raggiungiamo l'ora di pranzo senza crisi di fame o cali di attenzione ; il metabolismo e l'organismo funzionano correttamente; vitamine e minerali si assorbono meglio al mattino;
Ma come deve essere una prima colazione buona e sana?
Deve essere innanzitutto equilibrata, cioè rispettare l'equilibrio dei nutrienti. Esagerare con in carboidrati è controproducente perché si provoca un picco glicemico che stimola a mangiare di nuovo poco dopo, e con il tempo predispone al sovrappeso e al rischio dello sviluppo di diabete.
Perciò carboidrati sì, ma integrali; accompagnati da frutta fresca di stagione, semi oleosi per non farsi mancare i grassi buoni (omega 6 e 3) e proteine .
La crema Budwig, proposta , è adatta per tutte le stagioni, rende possibile questa mescolanza nutriente e gustosa.
A crearla fu nel secolo scorso la dott.ssa Catherine Kousmine, fondatrice dell'omonimo metodo. Prese spunto da una colazione ideata dalla sua amica, la chimica tedesca Johanna Budwig, ma anche dal pasto mattutino di Bircher-Benner, “inventore” del muesli.
Crema Budwig: la ricetta
Ingredienti per 1 persona:
1 frutto medio di stagione
1,5 cucchiai di semi di lino (o 1 cucchiaio di semi di chia)
1 cucchiaio di miglio crudo (o di orzo, riso, saraceno, amaranto, avena)
½ limone
1 cucchiaio di uvetta ammollata brevemente (oppure ½ banana o 2 albicocche o prugne secche ammollate)
4 cucchiai di yogurt di soia (oppure 2 cucchiai di fagioli o ceci cotti o lupini in salamoia)
1 manciatina di semi oleosi a scelta tra girasole, zucca, mandorle, nocciole
cannella
Il frutto può essere frullato o tagliato a cubetti; spruzzalo con il succo di limone (puoi usare anche qualche pezzetto di buccia), unisci lo yogurt, il seme oleoso scelto e l'uvetta. Macina il cereale nel macinacaffè e subito dopo il seme di lino (serve a evitare di scaldarlo, alterando i preziosi omega 3). Diluisci se serve con acqua calda o tè o latte di soia o di riso. Spolverizza con cannella.
Gli ingredienti devono essere bio; i cereali devono essere integrali. La sera prima si può preparare la frutta a cubetti irrorata con il succo di limone. Conservarla in frigo, coperta. Il lino va macinato all'ultimo momento per non danneggiare i suoi grassi (non va ammollato altrimenti viene inghiottito intero e non rilascia tutti i suoi preziosi nutrienti). La chia non ha bisogno di essere macinata.
Per una versione salata, estiva, si possono usare pomodori, sedano o carote. La banana si sostituisce allora con circa 50 g di barbabietola cotta; al suo posto, quando arriveranno le zucche se ne può usare una quantità equivalente, sempre cotta.